La irrilevanza valutativa della disparità di trattamento disciplinare se la condotta è idonea a ledere il vincolo fiduciario

Il Giuslavorista – Giuffrè FLV

09 Febbraio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

 

L’eventuale disparità di trattamento disciplinare deve emergere nel corso del giudizio attraverso elementi idonei a comprovare una diversa valutazione di condotte sostanzialmente analoghe da parte datoriale, cui non è richiesto di motivare il provvedimento espulsivo comparandolo con gli altri provvedimenti assunti in fattispecie analoghe, sussistendo, invece, in capo al lavoratore, anche in ipotesi di licenziamento discriminatorio o ritorsivo, l’onere di fornire gli elementi che consentono al giudice di poter effettuare una possibile comparazione tra la condotta del lavoratore e quella dei suoi colleghi. In mancanza di prova sul punto, qualora risulti accertato che l’inadempimento del lavoratore sia tale da compromettere irrimediabilmente il rapporto fiduciario è irrilevante che un’analoga condotta commessa da un altro dipendente sia stata diversamente valutata dal datore”….