Nulli i contratti a termine con causali generiche o incomprensibili

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

04 Febbraio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

La Cassazione, con l’ordinanza n. 2894 del 31 gennaio 2023, precisa che, se manca l ‘indicazione specifica e comprensibile della causale del termine, il contratto a tempo determinato è nullo il contratto a tempo determinato e la sua conversione in rapporto a tempo indeterminato.

Riposo giornaliero e settimanale sono diritti autonomi

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

07 Marzo 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

La Corte di Giustizia UE, con sentenza del 2 marzo 2023, interviene in riferimento alla Direttiva CE 88/2003 sul profilo del riposo giornaliero e settimanale dei lavoratori, evidenziando il carattere autonomo, aggiuntivo e indipendente dei due diritti, che vanno garantiti entrambi, anche consecutivamente.

Il divieto di conversione dei contratti a termine

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

01 Marzo 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Nei contratti di lavoro a termine con clausola affetta da nullità, l’instaurazione del rapporto a tempo indeterminato è impedita dalla vigenza di norme imperative settoriali che fanno divieto assoluto di conversione del rapporto a tempo indeterminato o subordinano l’assunzione stessa a specifiche procedure pubbliche concorsuali o selettive.

Il rapporto a termine cessa per revoca dell’incarico dirigenziale esterno

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

09 Febbraio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

 l rapporto di lavoro a termine, instaurato in caso di incarico dirigenziale esterno, cessa anticipatamente non solo per effetto di licenziamento per giusta causa ma anche per revoca dell’incarico conferito, all’esito dell’accertamento della responsabilità dirigenziale ovvero per ragioni organizzative.

La irrilevanza valutativa della disparità di trattamento disciplinare se la condotta è idonea a ledere il vincolo fiduciario

Il Giuslavorista – Giuffrè FLV

09 Febbraio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

 

L’eventuale disparità di trattamento disciplinare deve emergere nel corso del giudizio attraverso elementi idonei a comprovare una diversa valutazione di condotte sostanzialmente analoghe da parte datoriale, cui non è richiesto di motivare il provvedimento espulsivo comparandolo con gli altri provvedimenti assunti in fattispecie analoghe, sussistendo, invece, in capo al lavoratore, anche in ipotesi di licenziamento discriminatorio o ritorsivo, l’onere di fornire gli elementi che consentono al giudice di poter effettuare una possibile comparazione tra la condotta del lavoratore e quella dei suoi colleghi. In mancanza di prova sul punto, qualora risulti accertato che l’inadempimento del lavoratore sia tale da compromettere irrimediabilmente il rapporto fiduciario è irrilevante che un’analoga condotta commessa da un altro dipendente sia stata diversamente valutata dal datore”….

Diligenza, obbedienza e fedeltà del lavoratore, doveri immanenti al rapporto di lavoro

NT+Diritto – Il Sole 24 Ore

08 Febbraio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

la QUESTIONE

Quali sono i principali obblighi del lavoratore nel corso del rapporto di lavoro? In cosa consistono i doveri di diligenza, obbedienza e fedeltà posti a carico del lavoratore? Quali rimedi può adottare il datore di lavoro in caso di violazione di detti obblighi da parte del lavoratore?

All’interno del sinallagma contrattuale, la principale obbligazione del lavoratore è quella di offrire la propria prestazione lavorativa conformemente alle mansioni assegnate, secondo l’orario…

Licenziamento collettivo: configurabilità di un unico centro di imputazione del rapporto di lavoro, ai fini dell’estensione selettiva della platea lavorativa

Il Giuslavorista – Giuffrè FLV

05 Gennaio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

La decisione in esame involge la tematica della configurabilità dell’esistenza di un unico centro di imputazione del rapporto di lavoro, ai fini della estensione selettiva della platea lavorativa, cui applicare i criteri di cui all’art. 5, L. n. 223/1991, in ipotesi di licenziamento collettivo.

Indennità una tantum solo in proporzione ai mesi di servizio prestati

Indennità una tantum solo in proporzione ai mesi di servizio prestati

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

02 Gennaio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

L’indennità di vacanza contrattuale garantisce un recupero del potere di acquisto del dipendente rispetto all’aumento del costo della vita nel periodo di mancato rinnovo del contratto collettivo. Il suo addossamento a carico del datore, pertanto, si giustifica con i possibili vantaggi economici goduti.